Conservazione degli alimenti nel frigorifero
Anche se molti di noi credono di sapere come conservare correttamente i nostri alimenti nel frigorifero, ci sono errori comuni che vengono ancora commessi, rischiando di compromettere la durata e la freschezza degli alimenti. È essenziale comprendere l’importanza delle diverse zone di temperatura all’interno del frigo per evitare tali errori.
L’importanza delle zone di temperatura
All’interno del frigorifero, la temperatura non è uniforme. Secondo Delphine Vey di Liebherr, nella parte superiore si trova una zona più fresca mentre in quella inferiore la temperatura è più bassa. Questo significa che posizionare gli alimenti nei punti giusti può aiutare a rispettare la catena del freddo e a conservarli in modo ottimale.
Errore comune: conservazione nella porta del frigo
Un errore frequente è posizionare latte e uova nella porta del frigorifero. Ying Cai di TCL spiega che la porta è la zona più calda e soggetta a fluttuazioni di temperatura. Per una conservazione ottimale, si dovrebbero mettere sulle mensole centrali o inferiori, riservando la porta per alimenti meno deperibili come ketchup, senape, acqua in bottiglia e bibite.
Consigli per la disposizione degli alimenti
Per una conservazione efficiente, è importante seguire alcune linee guida:
- Parte superiore: ideale per piatti pronti, avanzi e prodotti lattiero-caseari, grazie alla temperatura relativamente stabile.
- Parte centrale: adatta a cibi cotti, paste, formaggi a pasta dura o semi-dura, yogurt e panna fresca.
- Parte inferiore: essendo la più fredda, è perfetta per alimenti altamente deperibili come carni, pollame e pesce crudo, salumi, formaggi freschi, crostacei e prodotti da scongelare.
- Cassetti per verdure: pensati per conservare frutta e verdura, evitando che si disidratino, ma possono ospitare anche formaggi da affinare.
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